La Corte di Cassazione si è curata di approfondire il tema dei rapporti tra le operazioni di scissione societaria e reati fallimentari, in seguito all’operazione fallimentare di una società.

Le ipotesi di reato che paiono profilarsi all’orizzonte sono almeno tre: la bancarotta fraudolenta impropria per distrazione, la bancarotta fraudolenta impropria per reato societario e la bancarotta per effetto di operazioni dolose. Secondo una pronuncia della Corte di Cassazione il richiamo alla nozione di distrazione è errato in ragione della tutela che la legge accorda ai creditori. Analogamente deve escludersi la configurabilità della bancarotta per effetto di operazioni dolose.