Con l’entrata in vigore della legge di modifica del decreto “salva Italia” del 22 febbraio 2014, sembrerebbe superato il problema relativo al riconoscimento della natura prededucibile ai crediti sorti dopo il deposto della domanda di concordato preventivo c.d. con riserva.
Tale scelta potrebbe creare conseguenze problematiche per coloro che sono in rapporto con i debitori, escludere la prededuzione infatti si pone in contrapposizione con la precedente scelta del legislatore di creare una “rete di sostegno” per l’imprenditore in crisi.